Dal 2 al 7 aprile sono stato invitato in Brasile a tenere 3 lezioni al 2° Seminario Internazionale di Basket Educativo e Formativo “Cultura na cesta”, organizzato da Wanderson Geremias, che si è tenuto a Paraty-Rio de Janeiro.
Il Seminario, di livello internazionale, ha previsto la partecipazione di molti Istruttori Minibasket, Allenatori di pallacanestro e Insegnanti di Educazione Fisica, provenienti da tutto il Sud America.
Il Seminario, organizzato da Wanderson de Rua e Vania Lucia è stato aperto da Hector Zambra che ha presentato i relatori:
– Mario Mouche (Argentina)
– Alejandro Orbelli (Argentina)
– Vander Lobosco Nunes (Brasile)
– Spiros Velliniatis (Grecia)
– Estela Lanzaro (Uruguay)
– Roberto Matioli Junior (Brasile)
– Hector Zambra (Uruguay)
– Ruben Suarez Rodriguez (Uruguay)
All’incontro hanno partecipato
– il Segretario dello Sport di Paraty, Victor Mansure in rappresentanza della Scuola Allenatori della Federazione brasiliana di pallacanestro
-la giocatrice brasiliana Alejandra Santos de Oliveira, campionessa mondiale, che ha giocato anche in Italia a Messina (all. Guido Novello), Como (all. Aldo Corno e poi Fabio Fossati) e Venezia (Stefano Michelini).
Gli argomenti teorici
Gli argomenti teorici, tenuti presso la Scuola Elementare di St. Gonzalo, sono stati di estremo interesse per i partecipanti:
– Dai giochi con la palla al Minibasket
– La variabilità nei giochi con la palla e in particolare nel basket
– Il basket integrato in Grecia
– Il progetto 3 c 3 in città: streetball
– Il progetto sociale nel basket brasiliano
– La percezione
– L’apprendimento mentale e cognitivo con riferimento al basket
– La lateralità e la bilateralità
– Organizzazione dell’attività motoria in una Scuola Elementare dell’Uruguay
– L’arbitraggio e la sua filosofia
– La figura dell’Istruttore-Educatore
Gli esercizi
Sul campo all’aperto appositamente allestito a Sao Goncalo da Vander Lobosco (ex arbitro Internazionale di Basket) sono stati presentati:
– giochi con la palla con i bambini della Scuola Elementare di Sao Goncalo
– esercizi-gioco di manipolazione della palla
– progressioni didattiche di insegnamento con i bambini e i ragazzi delle Favelas di Rio de Janeiro.
SPALDING – “NBA HIGHLIGHT BLACK”, Pallone da basket
Una considerazione importante
in Brasile non esiste il Minibasket, i bambini giocano con le regole dei grandi! In Brasile non c’è una cultura del Minibasket intesa come gioco-sport, le femmine giocano quasi tutte a Volley, a scuola poca attività motoria di base, ma in compenso in tutto il paese ci sono i campi di calcio e tutti i bambini giocano a calcio e sperano di diventare dei campioni.
Nell’occasione ho presentato un progetto Minibasket che parte dall’attività motoria di base (4-5 anni), passa dal Baby-Basket (6 anni), continua nel 3 c 3 (7-8 anni), per arrivare al 5 c 5 (9-10-11 anni). La proposta è stata presa in considerazione da Victor Mansure della Federazione Brasilana di pallacanestro.
Durante il Convegno “La Red” si è data uno statuto e un organigramma:
– Maurizio Mondoni (Italia) presidente;
– Alejandro Orbelli (Argentina) vice presidente;
– Hector Zambra (Uruguay) segretario.
Che cosa è La Red?
“La Red” è una scuola di pensiero aperta a tutti, un’Associazione di Istruttori, Educatori, Insegnanti che ha come scopo di propagandare un metodo di insegnamento del Minibasket e del Basket giovanile che rispetti il bambino e il giovane, che rispetti l’integrazione e l’inclusione, che presenti problemi da risolvere e non dia soluzioni da ricordare e che dia la possibilità a tutti i bambini e i giovani di giocare senza nessuna esclusione!
“Il bambino e il giovane devono essere i protagonisti, si devono creare persone creative e non ripetitive. Bisogna partire da quello che i bambini e i giovani sanno fare e non da quello che vorremmo che facciano”
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Prof. Maurizio Mondoni
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