Premessa
Lo sviluppo degli schemi motori e posturali e delle capacità motorie è continuo e progressivo. Si passa da schemi motori semplici ad altri più articolati e complessi, secondo sequenze che seguono un processo ben definito di stadi progressivi, nel corso dei quali ogni stadio include quello precedente.
I ritmi di sviluppo possono oscillare e variare da individuo a individuo e sono connessi ai livelli non omogenei di maturazione e di apprendimento di ciascuno.
Tali livelli sono determinati dallo sviluppo individuale delle capacità senso-percettive, coordinative, di mobilità articolare e condizionali e anche dalla diversa consistenza quantitativa e qualitativa del patrimonio motorio di ciascuno.
Come principio didattico si può affermare che quanto è più ricco è il repertorio di schemi motori, tanto più vaste e ampie saranno le possibilità di sviluppare in seguito abilità motorie.
L’educazione e lo sviluppo degli schemi motori e posturali (abilità semplici), la loro combinazione e interazione nei movimenti, implicano il contemporaneo sviluppo e incremento delle capacità senso-percettive, coordinative, di mobilità articolare e coordinative, al fine della progressiva trasformazione in abilità complesse (fondamentali individuali).
Ad esempio nel Minibasket il lanciare (abilità semplice), diventerà un’abilità complessa (tirare a canestro o passare la palla), attraverso l’educazione e lo sviluppo delle capacità motorie individuali.
Tutto ciò si potrà verificare in tutti i giochisport individuali e di squadra, in rapporto alle varianti di tipo spaziale (campi di gioco), temporali (tempo di gioco), quantitativo, qualitativo, tattico e di situazione.
I suggerimenti che seguiranno non hanno alcuna pretesa esaustiva delle vaste problematiche connesse all’attività motoria, al gioco e al giocosport, ma vogliono essere considerate come esempi per realizzare una concreta azione didattica.
Questi esercizi, proposti sempre sottoforma di gioco oppure raccontando una “storia”, si possono proporre all’inizio della lezione e durante l’esecuzione è importante che l’Istruttore osservi il comportamento motorio dei soggetti.
Esempi di esercizi
1. Camminare e correre liberamente per lo spazio operativo, in tutte le direzioni.
2. Camminare, correre e saltare (in tutti i modi) per lo spazio operativo.
3. Come gli esercizi 1 e 2 variando il tipo di cammino, di corsa e di salto (più piano, più veloce, in avanti, indietro, lateralmente).
4. Gli stessi esercizi a coppie, imitando il compagno.
5. Andature in quadrupedia per lo spazio operativo.
6. Saltare ostacoli “over” in forma libera oppure disposti in fila.
7. Saltare in lungo partendo da fermi.
8. Saltare in alto un’asticella e ricadere sul tappeto.
9. Arrampicarsi sulla spalliera.
10. Arrampicarsi sul quadro svedese.
11. Salire e scendere sulla scala orizzontale.
12. Salire e scendere sulla scala curva.
13. Camminare sui ceppi posti a terra (in fila), senza appoggiare i piedi a terra.
14. Tre ceppi a disposizione per spostarsi in avanti, senza appoggiare i piedi a terra.
15. Tirare a canestro (da tutte le posizioni, con una o due mani) palle e palloni di diverso tipo.
16. Calciare in porta (di dx e di sx) palle e palloni di diverso tipo.
17. Lanciare (a una o a due mani) palle e palloni oltre la rete di pallavolo e cercare di “centrare” gli oggetti posti nell’altro campo.
18. Calciare in avanti un pallone di rugby e cercare di riprenderlo senza farlo cadere.
19. Correre in avanti con il pallone di rugby in mano e cercare di realizzare “meta” tuffandosi in avanti sul materassone.
20. Strisciare sotto un tunnel (proni e supini).
21. Eseguire circuiti e percorsi misti con coni, panche, ceppi, ostacolini “over”.
22. Correre (in avanzamento e in arretramento), seguendo le linee del campo (di basket, di volley, di pallamano).
23. Correre per lo spazio operativo, al segnale dell’Istruttore arrestarsi e rimanere “immobili” per qualche secondo e poi riprendere a correre.
24. Da ritti, da in ginocchio, da seduti, da proni, da supini: al segnale dell’Istruttore alzarsi e “sprintare” in avanti.
25. A coppie camminare e correre per lo spazio operativo, tenendosi per mano e quando si incontra un’altra coppia cambiare il compagno e continuare a camminare e a correre (sempre tenendosi per mano).
26. A coppie di fronte: A esegue un movimento e B deve imitarlo.
27. Lo stesso esercizio camminando e correndo.
28. Lo stesso esercizio palleggiando (con le mani e con i piedi).
29. Correre per lo spazio operativo cercando di evitare i coni, i cinesini, i cerchi e i tappeti disposti (in forma libera, in fila) sul pavimento.
30. Lo stesso esercizio in palleggio.
31. Lo stesso esercizio “portando” il pallone con i piedi.
32. Imitare le andature degli animali proposte dall’Istruttore.
33. Saltare dentro e fuori dal cerchio (posto a terra), avanti e indietro, a dx e a sx.
34. Saltare sul posto (di dx o di sx), tenendosi un piede (dx o sx) con la mano.
35. Lo stesso esercizio in movimento.
36. Saltare a dx e a sx di una linea, idem avanti e indietro (su un piede, a piedi pari).
37. A coppie: A corre in avanti, dentro un cerchio tenuto da B; invertire i ruoli.
38. Lo stesso esercizio, indietro e lateralmente.
39. Esercizi di “ball-handling” (senza e con palleggio) da fermi e in movimento.
40. Saltare una fune “fatta girare” da due compagni.
41. “Skip” a ginocchia alte.
42. Lo stesso esercizio a “skip” dietro.
43. Alternare lo skip in avanti e lo skip indietro, senza perdere il ritmo esecutivo e la coordinazione.
44. Corsa laterale verso dx e verso sx.
45. Corsa laterale incrociata (verso dx e verso sx).
46. Corsa in avanti, al segnale girarsi e correre in avanti.
47. Salti a massima raccolta sul posto.
48. Dalla posizione di massima raccolta saltare in estensione in avanti.
49. Salire e scendere da un panchetto, appoggiando un piede solo (velocemente).
50. Correre, “staccare” su un piede e cercare di toccare un oggetto sospeso in alto.
51. Saltare a piedi nudi su un tappeto rigido.
52. Lo stesso esercizio su un tappeto morbido.
53. Correre a piedi nudi su tappeti rigidi, morbidi.
54. A coppie: A impugna un pallone e cerca di “respingere” un altro pallone lanciato da B; invertire i ruoli.
55. Palleggiare palle e palloni di diverso tipo (da fermi e in movimento).
56. “Condurre” con i piedi (per lo spazio operativo) palle e palloni di diverso tipo (in forma libera oppure seguendo un percorso prestabilito).
57. Lanciare (con una o due mani) palle e palloni di diverso tipo in alto, in avanti, indietro: da ritti, in ginocchio, seduti, proni, supini.
58. Lanciare palle e palloni di diverso tipo contro il muro e cercare di riprenderli.
59. Lo stesso esercizio calciando con i piedi.
60. Di fianco alla rete di pallavolo, lanciare la palla sopra la rete, passare sotto la rete e cercare di prendere la palla senza farla cadere.
61. Far rotolare palle e palloni di diverso tipo in tutte le direzioni.
62. Lo stesso esercizio, cercando di colpire bersagli posti a diverse distanze.
63. Lo stesso esercizio, lanciando palle e palloni di diverso tipo, peso, colore.
64. Lanciare palle e palloni in alto (con una mano, con due mani), saltare e cercare di prenderli “al volo”.
65. A coppie passarsi palle e palloni di diverso tipo (con le mani, con i piedi).
66. A coppie (da fermi e in movimento): A palleggia (con le mani, con i piedi) e B lo imita; invertire i ruoli.
67. Giocare con i palloncini a elio, con le mani, con i piedi, da fermi, in movimento.
68. Giocare con le palline di tennis: lanciare, lanciare contro il muro e riprendere, tirare a canestro, cercare di colpire bersagli.
69. Giocare con le bacchette di legno (di reazione, di equilibrio, a coppie di lancio, di rimbalzo, di trasporto).
70. Giocare con i freesbees (indidualmente e a coppie, da fermi e in movimento).
71. Giocare con le bolle di sapone (individualmente e a coppie).
72. Giocare con i giornali.
73. Giocare con i cerchi: farli rotolare, passarci dentro, correrci dentro, lanciarli e riprenderli, farli rimbalzare a terra e riprenderli, saltarli, farli girare attorno al corpo, a un braccio, a una gamba.
74. Giocare con i nastri: lanciare e riprendere (individuali e a coppie), mulinelli, circonduzioni, slanci, serpentine.
75. Giocare con i palloni e i cerchi.
76. Giocare con palloni “grandi”.
77. Giocare con palloni “leggeri”.
78. Passare sotto agli ostacoli di diversa altezza posti nello spazio operativo.
79. Strisciare sul pavimento (sul dorso e sull’addome).
80. Esercizi e giochi alla parete: da ritti, aderire completamente alla parete (di schiena), da seduti, seduti di fronte alla parete, con le gambe in alto a contatto della parete, spingere la parete con una mano, con due mani, seduti di fronte alla parete, spingere con i piedi la parete.
81. Palleggiare due palloni contemporaneamente (con le mani e con i piedi), da fermi e in movimento, in forma libera, seguendo un persorso prestabilito.
82. A coppie passarsi la palla: A avanza e passa la palla a B che indietreggia e la ripassa ad A; invertire i ruoli.
83. A coppie (da fermi e in movimento): A tiene un cerchio in alto con due mani e B deve cercare di lanciare il pallone dentro il cerchio; invertire i ruoli.
84. Camminare su una panca (in avanti e indietro).
85. Camminare su una panca e palleggiare un pallone a terra.
86. Lo stesso esercizio, lanciando in alto (di dx o di sx) una pallina di tennis e cercare di riprenderla.
87. Camminare (in avanti e indietro) sull’asse di equilibrio.
88. Camminare sulla panca basculante.
89. Cercare di rimanere in equilibrio su una Swissball.
90. Lo stesso esercizio su un pallone medicinale.
91. Dondolarsi sulla fune e poi lasciarsi cadere sul materassone.
92. Rimanere in equilibrio su un piede (dx e sx).
93. Lo stesso esercizio a occhi chiusi.
94. Camminare e correre per lo spazio operativo, seguendo un ritmo musicale.
95. Lo stesso esercizio palleggiando un pallone.
96. Lo stesso esercizio “portando” un pallone con i piedi.
97. Seduti, rimanere in equilibrio sui glutei, con le braccia in fuori e i piedi sollevati.
98. Da ritti capovolta in avanti al tappeto.
99. Da ritti capovolta indietro al tappeto.
100. Da ritti, capovolta in avanti, capovolta indietro al tappeto e arrivo in piedi in equilibrio.
101. Eseguire una “candela”.
102. Rotolare in avanti e indietro sul tappeto.
103. Saltare in tutti i modi sul trampolino elastico.
104. Spingere a due mani un tappetone in avanti.
105. Tirare a due mani un tappetone indietro.
106. A coppie di fronte: tirarsi, spingersi, “fare la lotta” sul tappeto.
107. A coppie di schiena: spingersi.
108. A coppie seduti di fronte (piedi contro piedi): spingersi.
109. Lo stesso esercizio: “bicicletta”.
110. A coppie, spalla contro spalla: spingersi.
111. Saltare la funicella (da fermi e in movimento).
112. Camminare (in avanti, indietro, lateralmente) per lo spazio operativo tenendo in testa un cono o un cinesino (senza farlo cadere).
113. Lo stesso esercizio palleggiando un pallone (in forma libera).
114. Lo stesso esercizio “conducendo” un pallone con i piedi.
Conclusioni
Personalmente sono convinto che, quale che sia la situazione di partenza, un elemento sicuramente accumunerà i nostri bambini, cioè il piacere del movimento, la voglia di misurarsi, la gioia di giocare, adeguando il nostro intervento didattico ai piaceri loro funzionali e motivazionali.
Esercizi e giochi di questo tipo, nella crisi generale del nostro tempo, possono rendere i bambini più liberi, più abili e autonomi.
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Prof. Maurizio Mondoni
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